Dalla parola, come elemento costitutivo del discorso, poetico e narrativo, alla parola per eccellenza, il mythos, passando per la struttura dialogica e rappresentativa più espansiva, la scena: questa sembra essere la circolarità critica, attendibilmente filologica e ingegnosamente ermeneutica, alla quale l’Autore, doctus, per così dire, in utroque, sottopone l’opera di Luigi Pirandello tra letteratura e teatro. |