Il saggio mira a ricostruire il primo contatto del pubblico italiano con l’opera di Franz Kafka e, in particolare, con il celebre racconto Die Verwandlung, edito nel 1934 dalla fiorentina Vallecchi per la traduzione di Rodolfo Paoli e nel 1935 dalla torinese Frassinelli, per la traduzione di Anita Rho, in una raccolta intitolata Il messaggio dell’imperatore.
La ricerca segue due strade parallele: la prima passa per la ricostruzione storica delle condizioni che hanno portato alle pubblicazioni delle due Metamorfosi, che molto devono alla mediazione di figure illustri della germanistica italiana quali Roberto Bazlen, Lavinia Mazzucchetti, Enrico Rocca, Silvio Benco e Alberto Spaini, fondamentali nel loro lavoro di anticipazione e “preparazione del terreno”. La seconda punta all’analisi dei testi in relazione all’originale e nei loro rapporti reciproci.
Il tutto per delineare gli atteggiamenti linguistici, editoriali, politici, culturali e ideologici che hanno segnato il primissimo approdo in Italia di uno dei racconti più celebri della letteratura europea
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Giovanni Giri è dottore di ricerca in Scienze del testo, con specializzazione in Germanistica. Traduttore editoriale dal 2002, con oltre 50 volumi tradotti da tedesco e inglese, oggi è docente a contratto di Lingua tedesca presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e dal 2011 insegna traduzione dal tedesco presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici “San Pellegrino” di Rimini. Dal 2015 al 2019 è stato docente a contratto di Lingua e traduzione tedesca presso l’Università degli Studi di Macerata, ateneo in cui ha coordinato anche i laboratori di traduzione per l’editoria. Dal 2010 è titolare del laboratorio di traduzione dal tedesco presso il corso di perfezionamento per traduttori editoriali “Tradurre la letteratura”, organizzato dalla Fondazione Unicampus San Pellegrino di Rimini. Nel 2006 ha conseguito il Master per redattori editoriali organizzato dall’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. |