Ricerca e Soccorso in Mare - Diritti e tutela nella cornice dell'ordinamento giuridico internazionale marittimo.
 
Autore:
Giuseppe Paccione
Formato:
17 x 24 (cm)
Pagine:
462
Disponibilità:
SI
Prezzo:
20.00 €
 
 
Sintesi
 

Il traffico dei migranti delinea, ormai da alcuni anni, degli aspetti di immensa drammaticità in ogni parte del pianeta, in primis, nell’area del Mediterraneo, sebbene gli spostamenti di gente che migra via mare comporta una gamma di pericoli per la vita dell’individuo, cagionato dal modus operandi con il quale il transito avviene. Per questo, dinanzi ai seri rischi la comunità internazionale, cioè a dire gli Stati stessi, deve agire attraverso gli strumenti della ricerca e del soccorso in mare con interventi immediati e mirati al fine di evitare che i naufraghi rischino di perdere la loro vita. Il volume, abbastanza corposo, scritto con parsimonia e minuziosità da Giuseppe Paccione, è improntato sulla necessità di offrire dei chiarimenti sul tema della ricerca e soccorso in mare a livello dell’ordinamento giuridico internazionale del mare o marittimo. L’autore ha concentrato la sua attenzione al fenomeno della ricerca e soccorso, che potrei definire come due importanti Istituti del diritto internazionale del mare, sostenendo fortemente che la società internazionale è in dovere di prestare assistenza a qualsiasi persona che dovesse trovarsi nella morsa di naufragare in mare, ritenendo tale condotta vincolante cernierata nell’ambito del diritto internazionale generale. La struttura del libro di Paccione è ben consolidata per la mera ragione che inizia dall’inquadrare il fattore migratorio attraverso il quadro giuridico degli elementi del diritto internazionale del mare, in cui traccia il rapporto tra il soggetto migrante e i vari istituti che compongono il corpus delle regole del mare, come quello con il mare territoriale, le zone contigua ed esclusiva sino al mare internazionale. Altro aspetto interessante, presente nel volume di Paccione, concerne la struttura giuridica attorno al dovere di prestare soccorso a persone in pericolo di vita mentre attraversano il mare, dove si evidenzia il compito degli Stati al rispetto delle importanti Convenzioni internazionali relative al salvataggio in mare, vale a dire la Convenzione SAR e SOLAS; rispetto che viene corroborato dall’obbligo internazionale di prestare assistenza ai migranti. Paccione, chiaramente, affronta anche il tema sia della protezione del rifugiato nel contesto del diritto internazionale marittimo, in cui evince il punto cruciale costituito dal principio di non-refoulment, sia la protezione dei diritti umani e la sua applicazione durante il transito del fenomeno migratoria via mare. Su quest’ultimo punto, egli riporta vari diritti come quello della libertà di lasciare il Paese di provenienza, quello di farvi ritorno e via discorrendo. Non solo, ma sempre l’autore, evidenzia l’aspetto delle espulsioni di massa di stranieri che sono considerate una violazione dello jus cogens. Non ha dimenticato di riportare in risalto la questione sia dei diritti del nucleo familiare che dei diritti sceverati che sono quelli del minore, della donna, del soggetto con disabilità e del migrante lavoratore. Altro tema fondamentale, sempre trattato nel volume, riguarda il ruolo delle organizzazioni criminali transnazionali che controllano e lucrano sulla filiera degli spostamenti delle persone che bramano migrare e la necessità di tutelarle attraverso strumenti internazionali, in modo da costituire una cerniera contro il crimine organizzato transnazionale che opera nel traffico illecito dei migranti e depennare il traffico di esseri umani via mare. Altro tema è la questione del c.d. place of safety (luogo sicuro), inteso come la zona in cui possono essere soddisfatte le necessità di prima emergenza con operazioni si salvataggio portate a termine e il problema interpretativo che necessita dare a tale nozione sia sul piano del diritto internazionale generale che nell’ottica delle Convenzioni SAR e SOLAS. Un libro che può essere uno strumento per quanti operano nella sfera delle questioni sia migratorie che marittime.

Lorenzo Midili
Componente Camera Penale Militare
Componente Commissione di Diritto Penale Militare presso l’Ordine degli Avvocati di Roma

 

 
Autore
 

Giuseppe Paccione, Giornalista, Professore a c. per l'insegnamento di “Operazioni di pace e intervento umanitario” presso l'Università degli Studi “N. Cusano” di Roma, dove ha già ricoperto l'incarico di docente per il Master di II livello sulla “Giustizia penale internazionale e grandi processi della storia” a.a. 2021/2022, dottore in Scienze Politiche/corso di studio Politico ed Economico-Internazionale presso l'Università degli Studi “A. Moro” di Bari, laureando in Giurisprudenza presso l'Università di Tor Vergata - Roma, cultore in Diritto internazionale e dell'UE, nonché in Diritto internazionale dei conflitti armati, Diritto del mare e delle migrazioni internazionali, Diritto diplomatico e consolare. Collabora come autore di una serie di analisi giuridiche internazionali per il portale giuridico Diritto.it. Condirettore e capo redattore dell'Osservatorio di politica internazionale della testata giornalistica PrPChannel; Editorialista per il settimanale Ènordest; già membro del Comitato scientifico di Italia Strategic Governance, collaboratore esterno del quotidiano Report-Difesa, di European Affairs, la Gazzetta italo-brasiliana et alias; coautore e autore di una serie di pubblicazioni: La forza di Gendarmeria europea, organizzazione internazionale a carattere regionale, all'interno del volume Costituzione e sicurezza dello Stato” A. Torre (a cura di), Maggioli editore 2014; L'asilo diplomatico e caso Assange nel diritto internazionale e protezione diplomatica e consolare nell'UE, Photocity Edizioni, 2014; Pilastri del diritto europeo e italiano sul divieto di discriminazione, nel volume Sport e Identità. La lotta alla discriminazione in ambito sportivo, A. De Oto (a cura di), Bonomo Editore, 2016; Un mare di abusi. La vicenda dell'Enrica Lexie e dei due marò nel contesto del diritto internazionale, Adda Editore, 2016; Combattere l'Isis e il terrorismo internazionale con l'uso legittimo della forza militare, Nuova Editrice Universitaria, 2022; Il conflitto bellico russo-ucraino nella cornice del diritto internazionale, Nuova Editrice Universitaria, 2022; L'istituzione di un Tribunale Speciale ad hoc per l'Ucraina relativo al crimine di aggressione russa, Herald Editore, 2023; Il conflitto del Nagorno-Karabakh, Herald Editore, 2023.

   
 
 
Riceverai direttamente tutte le novità e le promozioni della NEU.
 
 
Il Nostro Centralino è operativo dal Lunedì al Venerdì: 09:30 - 19:00.
 
+39.335.8019989
 
   

© N E U - sede legale: Via Collatina, 146 (RM) - Ph.: +39.335.8019989 - Infocarcere Soc. Coop. a r.l. P. IVA 08007151007
Copyright © Nuova Editrice Universitaria| engineered by ArDesign